Più lettori o più scrittori, in Italia?
Ami scrivere? Hai un libro nel cassetto e vorresti pubblicarlo? Benissimo. Sai che i lettori sono pochi, in Italia, così pochi che sembra siano addirittura molti di più gli scrittori, rispetto ai lettori stessi!
Sulla questione è intervenuto un mio amico, autore e giornalista, Lorenzo Sartori, con un post su Facebook che mi ha fatto riflettere, e spero che faccia riflettere anche te!
Leggi qui, io più sotto trarrò le mie conclusioni.
Sfatiamo un luogo comune, quello che in Italia ci sarebbero più scrittori che lettori.
Facciamo due conti, molto a braccio, non me ne vogliate, non sono l’università americana di turno a cui è stata commissionata una costosissima ricerca.
In Italia, siamo in 60 milioni e il 60% della popolazione non sa da che parte si apre un libro. 36 milioni di mancati lettori (ma potenziali elettori, molti dei quali in trepidante attesa) che non prendiamo in considerazione. L’Istat definisce “lettori forti” il 13% della popolazione, grosso modo 8 milioni di anime (pie). Raddoppiamo questo numero tenendo conto anche dei lettori magari non forti, ma che 5 o 6 romanzi in un anno se li leggono. Abbiamo quindi 16 milioni di lettori, più o meno forti.
In Italia si stampano ogni anno circa 65mila titoli. I conti sono un po’ rozzi, perché non si contano gli ebook e gli autoprodotti, però in questi 65mila ci sono dentro anche molti, moltissimi, autori stranieri che andrebbero esclusi. Se poi non contiamo tra i lettori quelli che leggono due libri all’anno, possiamo anche non considerare tra gli scrittori quelli che hanno pubblicato un solo libro in 10 anni, magari con un editore a pagamento. Per cui, rimaniamo su 65mila per stimare il numero di “scrittori” italiani.
16 milioni diviso 65mila fa circa 246. In Italia (salvo smentite da parte della famosa università americana) abbiamo 246 lettori per scrittore. Per cui potremmo dire che, forse, esistono più scrittori che idraulici (cosa su cui dovrebbero riflettere molti scrittori, e anche molti editori), ma non certo più scrittori che lettori!
Il mio amico Lorenzo è stato diretto e provocatorio. Di fatto, il suo calcolo di circa 246 lettori per libro uscito rispecchia la media del venduto in un anno solare di un autore emergente, al primo libro pubblicato. Questo dato, nudo e crudo, può far restare mare qualcuno, che magari sperava di guadagnare talmente tanto dal proprio libro, così da cambiare addirittura mestiere. Ebbene, i guadagni di uno scrittore conosciuto sono ben più alti di così, ma per arrivarci, la gavetta è d’obbligo. E, spesso, non basta.
Intanto, ti lascio riflettere. Poi, per altri consigli pratici e per aiutarti nell’impresa di trovare ben più di 246 lettori, puoi contattarmi quando vuoi.
A presto.